La Cannabis Può Essere un Valido Trattamento Contro l'Acne?

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Categories : Marijuana Medica

La Cannabis Può Essere un Valido Trattamento Contro l'Acne?

L'acne è una patologia cutanea provocata da una secrezione eccessiva di sebo. In queste condizioni, i batteri che vivono nella pelle diventano più aggressivi e generano un'infiammazione. I cannabinoidi, soprattutto il CBD, sembrano in grado di regolare la produzione di sebo e potrebbero alleviare i sintomi dell'acne.

È ormai risaputo che la cannabis è in grado di trattare ed alleviare moltissimi sintomi e condizioni. La sua efficacia è talmente nota che, in alcune parti del mondo, la marijuana è disponibile anche in forma di medicinale.
Questa pianta può contribuire ad attenuare un'eccezionale quantità di patologie e disturbi. Uno di questi è l'acne.

Numerose ricerche scientifiche hanno esaminato gli effetti della cannabis e dei suoi principi attivi, chiamati cannabinoidi, sulla pelle e sulle malattie della cute in generale. A quanto pare, i cannabinoidi sembrano molto efficaci. Essi riescono a modulare le funzionalità corporee e a contenere tutti quei processi che, per qualche motivo, sono fuori controllo.

Allora, cos'è esattamente l'acne? E in che modo la cannabis potrebbe contribuire a curarla? Analizziamo subito il nocciolo della questione.

COS'È ESATTAMENTE L'ACNE?

L'acne è una condizione della cute che si verifica con molta frequenza. Può manifestarsi su soggetti di qualsiasi età, e spesso interessa particolari zone del corpo come viso, schiena e torace. L'acne non è soltanto il classico sfogo di puntini rossi. Questa condizione infatti può provocare una gran varietà di imperfezioni sulla pelle.

Alcune di esse sono punti neri, punti bianchi o grani di miglio, papule, pustole, noduli e cisti. Chi ha una pelle soggetta a tali impurità, spesso soffre anche di un forte stress mentale, causato proprio da tale condizione. L'acne inoltre, se non trattata adeguatamente, può lasciare cicatrici permanenti.

L'acne è molto diffusa soprattutto tra gli adolescenti e i giovani adulti.

QUALI SONO LE CAUSE DELL'ACNE?

Si sa che l'acne è causata da variazioni dei livelli ormonali, in particolare durante la pubertà. Spesso alcuno ormoni agiscono sulle ghiandole vicine ai follicoli piliferi, stimolandole a produrre olio o sebo in quantità eccessive.

Il sebo in eccesso favorisce la proliferazione di un batterio che vive sulla cute, il Propionibacterium acnes. Questo microrganismo diventa così più attivo e genera un'infiammazione. L'irritazione è alimentata da cellule cutanee morte e sebo che ostruiscono i pori della pelle.

Altre cause note dell'acne sono l'inquinamento ambientale e le condizioni climatiche umide.

Esistono varie terapie tradizionali per combattere l'acne. Tra esse, il perossido di benzoile, retinoidi per uso topico, acido azelaico, antibiotici e terapie ormonali.

LA CANNABIS PUÒ CURARE L'ACNE?

I cannabinoidi, come il THC, hanno una struttura molto simile a quella di alcune sostanze normalmente presenti nel corpo umano, chiamate endocannabinoidi. Questa somiglianza permette ai cannabinoidi di interagire con il sistema endocannabinoide umano (ECS), una rete composta da recettori dislocati in tutto l'organismo, e di influenzare svariati processi fisiologici.

Secondo un articolo pubblicato nella rivista Dermato Endocrinology, i sebociti, ovvero le cellule che compongono le ghiandole sebacee, possiedono recettori cannabinoidi CB1 e CB2.
Tale scoperta indica che i cannabinoidi sono potenzialmente in grado di disciplinare la funzionalità delle ghiandole che provocano l'acne. Ciò potrebbe essere utile per placare l'iperattività di queste cellule, quando esse sono stimolate da impulsi ormonali.

Inoltre, è stato dimostrato che il sistema endocannabinoide all'interno della pelle è coinvolto in molte altre importanti funzioni biologiche. Un articolo pubblicato nel giornale Trends in Pharmacological Sciences afferma che il sistema endocannabinoide presente nella cute agisce sulla proliferazione, la crescita, la differenziazione e l'apoptosi delle cellule cutanee. Per di più, il sistema influisce sulla produzione di ormoni e sulla funzionalità dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee, tutti elementi direttamente collegati all'acne.

La Cannabis Può Essere un Valido Trattamento Contro l'Acne?

IL RUOLO DEL CBD NEL TRATTAMENTO DELL'ACNE

Il CBD è un cannabinoide associato al trattamento di una moltitudine di patologie e disturbi fisici. Potrebbe inoltre svolgere un ruolo essenziale nella gestione dell'acne. Un documento scientifico pubblicato nel The Journal of Clinical Investigation analizza gli effetti del CBD sulla funzionalità delle ghiandole sebacee umane. Se somministrato a sebociti umani coltivati in vitro, il CBD è in grado di frenare la proliferazione cellulare.

Secondo gli autori dello studio, questa scoperta indica che il CBD ha un'azione antiproliferativa e antinfiammatoria. Pertanto, potrebbe costituire un valido metodo di trattamento per curare l'acne e i problemi cutanei.

IL RUOLO DEL THC NEL TRATTAMENTO DELL'ACNE

A causa del suo effetto psicoattivo, il THC è una sostanza molto più controversa. Tuttavia, anch'essa si è dimostrata efficace nel trattamento di numerose condizioni. Grazie alle sue proprietà antibatteriche, il THC potrebbe risultare molto utile anche nel trattamento dell'acne.
Il batterio P. acnes è la causa primaria delle malattie della cute. Pertanto, una molecola antibatterica come il THC potrebbe contribuire a ridurre i sintomi dei problemi cutanei. Un documento del 1976 conferma la potenziale azione battericida del THC.

 

Scritto e tradotto da Yuqo.it