Cannabis: la migliore medicina per trattare la fibromialgia

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Cannabis: la migliore medicina per trattare la fibromialgia

In un recente sondaggio, è stato osservato che i migliori risultati nel trattamento della fibromialgia si ottengono con la Cannabis, addirittura più efficace di tutti i farmaci da prescrizione oggi disponibili.

La fibromialgia è un disturbo reumatico caratterizzato da stanchezza cronica, sensazioni di profondo dolore muscolare, mal di testa e depressione. Anche se i pazienti affetti da questa sgradevole sindrome possono fare affidamento su tre farmaci da prescrizione, risulta che la buona e vecchia Cannabis sia molto più efficace di quanto lo possano essere le tradizionali medicine sintetizzate in laboratorio. In un recente sondaggio realizzato online, condotto dalla The National Pain Foundation, più di 1300 persone affette da fibromialgia hanno voluto partecipare a questo studio. I risultati hanno dimostrato che la Cannabis è il rimedio più efficace per trattare i sintomi di questa sgradevole patologia.

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La maggior parte dei partecipanti al sondaggio affetti da fibromialgia hanno riferito che, pur assumendo tutti e tre i farmaci da prescrizione a loro accessibili (Lyrica, Cymbalta e Savella), non sono mai riusciti ad ottenere risultati soddisfacenti. Queste dichiarazioni hanno dimostrato da una parte l'inefficacia della medicina tradizionale nell'eliminazione o riduzione dei fastidiosi sintomi debilitanti e, dall'altra, l'importante valore terapeutico della Cannabis. Si stima che, solo in America, almeno 5 milioni di persone soffrono di fibromialgia e, di questi, nove su dieci sono donne.

Purtroppo, al momento, non esiste una cura definitiva a questo disturbo dirompente e la maggior parte delle persone sono costrette a convivere tutti i giorni con i propri dolori, cercando di alleviare in qualsiasi modo il male e l'indebolimento fisico, con l'obiettivo di condurre una vita il più possibile accettabile. Il presidente della National Pain Foundation, il Dott. Dan Bennett, ha dichiarato che i pazienti dispongono di un aiuto alternativo, che lui stesso definisce un rimedio "fuori dai normali schemi".

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I numeri sono già di per sé abbastanza significativi. Secondo quest'indagine, solo uno su dieci dei pazienti trattati con Cymbalta ha giovato di miglioramenti rilevanti. Tre malati di fibromialgia su cinque trattati con Lyrica hanno a loro volta dichiarato di non aver ottenuto alcun risultato positivo con questo tipo di medicina. E, l'ultimo tra i farmaci da prescrizione, il Savella, ha dimostrato di essere la medicina meno efficace delle tre approvate dalla FDA, con quasi sette pazienti su dieci che hanno dichiarato di non aver ottenuto alcun tipo di beneficio. Contrariamente, oltre il 60% degli intervistati ha riferito che la Cannabis è stata l'unica a manifestare la propria efficacia nella riduzione o eliminazione di tutti i sintomi di questa malattia.