Come Coltivare Cannabis Viola

Se chiedete ad un appassionato di cannabis cosa intende per "ganja buona", probabilmente vi risponderà che la cosa più importante è l'effetto che provoca. In fondo, è proprio per questo che la maggior parte di noi fuma ganja, no? Un altro fattore degno di nota potrebbe essere la potenza dello sballo, e il sapore delle cime quando vengono fumate. E, nonostante molti consumatori di cannabis ritengano che l'aspetto della marijuana non sia poi così importante, tante altre persone sono del parere opposto.

Per alcuni coltivatori di cannabis, coltivare marijuana viola può essere un'attività divertente, ma anche un'esperienza interessante e stimolante. Altri coltivano ganja viola per mostrare agli amici le proprie abilità di coltivatori. Di certo una pianta di cannabis con un colore così accattivante ammalierebbe qualsiasi visitatore nella grow room. E sarebbe un vero piacere mostrarla agli altri! Pensateci: quale ganja attirerebbe di più la curiosità dei vostri amici? Una ganja uguale a qualunque altra, o delle splendide cime viola? La risposta è ovvia, no?

In questo articolo scoprirete come coltivare marijuana viola. Inoltre, vi spiegheremo come e perché le cime sviluppano questa colorazione, e risolveremo i dubbi sul fatto che il colore possa compromettere la qualità della ganja. Continuate a leggere!

LA MARIJUANA PURPLE NON È TUTTA UGUALE...

La coltivazione della cannabis è un'attività tutt'altro che recente. Gli esseri umani coltivano (e consumano) ganja praticamente dalla notte dei tempi. Dal momento che le persone conoscono questa fantastica pianta da tanto tempo, nel corso degli anni hanno anche provato a modificarne l'aspetto, per renderlo ancora più invitante. Ma non tutti i tentativi di ottenere piante di ganja colorate sono riusciti. Certi coltivatori hanno persino provato ad aggiungere colorante alimentare per cambiare il colore delle cime.

Per alterare l'aspetto delle piante di cannabis sono stati usati molti altri metodi alquanto discutibili. I coltivatori hanno somministrato alle piante sostanze chimiche, o le hanno private dell'ossigeno per costringerle a cambiare tonalità. Con queste tecniche si potrebbero ottenere cime violacee, ma la loro qualità sarebbe molto scarsa. E chi mai vorrebbe inalare sostanze potenzialmente tossiche, solo per il gusto di provare una cima dall'aspetto originale?

Non abbiamo intenzione di esaminare questi metodi sospetti, che potrebbero produrre cime colorate, ma di pessimo valore. Vogliamo coltivare ganja viola, e vogliamo farlo nel migliore dei modi! Quindi, prima di spiegarvi come si fa, ecco una breve descrizione della ganja purple.

LA MARIJUANA VIOLA È MIGLIORE RISPETTO A QUELLA VERDE?

Andiamo dritti al sodo. Se qualcuno prova a vendervi ganja viola, affermando che è molto più potente e "decisamente migliore" rispetto a quella standard, vi sta mentendo, o forse non sa affatto come si coltiva marijuana. Quindi la prossima volta che visitate un dispensario, chiedete come mai la ganja viola ha un costo superiore e fate attenzione alla risposta che vi daranno. In realtà, la ganja viola può essere addirittura meno potente rispetto alla versione verde. Ecco perché.

IL MOTIVO PER CUI LE PIANTE SONO VERDI...

La maggior parte delle piante usa il pigmento chiamato clorofilla per trasformare la luce in energia, necessaria per la crescita. Tuttavia, le piante non impiegano realmente la lunghezza d'onda verde nello spettro luminoso. La clorofilla è verde perché assorbe tutti i colori, ma riflette l'unico colore inutile, ovvero il verde stesso. Ecco perché (quasi) tutte le piante sono verdi.

Ma la clorofilla non è l'unico pigmento che le piante hanno a disposizione per trasformare la luce solare in energia. C'è un altro pigmento chiamato antocianina che, indovinate un po', è viola.

Il punto è che la sezione viola dello spettro luminoso è quella con maggior energia. Se, per qualche motivo (di cui parleremo tra poco), le vostre piante assumono una tonalità violacea, significa che stanno riflettendo questa luce ad alta energia, anziché utilizzarla. In pratica, le piante non stanno ottimizzando l'assorbimento di luce. Ciò significa anche che le piante di cannabis non stanno crescendo al loro massimo potenziale, e potrebbero produrre cime meno potenti.

LE VARIETÀ DI CANNABIS VIOLA NON SONO TUTTE UGUALI

Affermare che tutte le varietà di cannabis viola sono meno potenti rispetto a quelle verdi non è comunque corretto. Alcune varietà purple come Grandaddy Purple o Purple Kush sono state allevate in modo da sviluppare elevati quantitativi di cannabinoidi. Sono quindi molto potenti, nonostante la tonalità violacea. In altre parole, la potenza delle vostre piante purple dipende soprattutto dal patrimonio genetico.

COME COLTIVARE GANJA VIOLA

Veniamo dunque alla parte più interessante! Se volete coltivare ganja viola, potete farlo in due modi. Potete coltivare una di queste particolari genetiche, come la Purple Kush, che sviluppa autonomamente sfumature violacee. Oppure, potete iniziare con una varietà di ganja standard, dal classico colore verde. Di seguito vi spieghiamo come trasformare una cannabis "normale" in una ganja viola.

PREPARARSI A COLTIVARE CANNABIS PURPLE

Per ottenere piante di cannabis viola non occorre alcuna preparazione.
Potete iniziare dal seme o da un clone, come da vostra abitudine. Inserite i semi negli appositi vasetti per germinazione, o nei vasi finali, e lasciate che le piante crescano liberamente. La magia avverrà successivamente, quando le piante inizieranno a fiorire.

NOTTI FREDDE PER LA GANJA VIOLA

Man mano che le vostre piante maturano, e mostrano i primi segni di fioritura, potete iniziare a modificare la loro colorazione, dal normale verde ad uno splendido viola. Il trucco è molto semplice: di notte dovete abbassare la temperatura della grow room, perché è proprio il freddo notturno a stimolare il cambiamento di colore nelle piante! In linea di massima, le vostre piante dovrebbero diventare viola quando la differenza di temperatura tra giorno e notte è di circa 15°C o più. Evitate però che la temperatura si abbassi eccessivamente, perché ciò potrebbe interferire con la maturazione delle cime.

È importante sottolineare che il meccanismo responsabile del cambiamento di colore nelle piante di ganja è lo stesso che si verifica in tutti gli alberi durante l'autunno. La spiegazione scientifica è che l'abbassamento della temperatura induce la pianta a produrre meno clorofilla, e più antocianine viola (o rosse/marroni).

UN BUON METODO PER FARE SCORTA DI GANJA VIOLA

Potreste avere delle difficoltà ad abbassare sufficientemente la temperatura notturna per indurre le piante a diventare viola. Se coltivate all'aperto alla fine della primavera e in estate, le notti non saranno mai abbastanza fredde da spingere le piante a sviluppare tonalità violacee. Esse saranno già mature in autunno, molto prima dell'arrivo del freddo.

In ambienti chiusi, è possibile coltivare varietà fotoperiodiche in autunno, perché si possono controllare le fasi vegetative e di fioritura modificando i cicli di illuminazione. Se pianificate la vostra coltivazione con precisione, le temperature notturne dovrebbero essere adatte per trasformare le vostre piante verdi in piante viola. Se nella vostra tenda o grow room non fa abbastanza freddo, potete installare un condizionatore per abbassare la temperatura. Ma come si fa a coltivare ganja viola all'aperto?

CONSIGLI PER RACCOGLIERE GANJA VIOLA ALL'APERTO

Non potete coltivare una varietà fotoperiodica all'aperto in autunno o in inverno. Non tanto per l'abbassamento della temperatura (presumendo che non faccia troppo freddo), quanto per la breve durata delle giornate, che scombinerebbe la fase vegetativa delle piante.

Come soluzione si potrebbe lasciar crescere le piante indoor e, quando hanno raggiunto un'altezza adeguata, spostarle all'aperto in modo che fioriscano a fine autunno/inizio inverno, quando le ore di luce si riducono.
Tutto ciò supponendo ovviamente che non faccia troppo freddo.

LE AUTOFIORENTI PER UNA SPLENDIDA "GANJA INVERNALE" VIOLA

In alcune zone climatiche come l'Europa meridionale, potete coltivare all'aperto anche in inverno. Le temperature restano miti durante il giorno e di notte fa freddo, ma non c'è rischio di gelate. Un ambiente perfetto per coltivare marijuana viola!

Per ottenere un raccolto abbondante di cime purple all'aperto, potete scegliere una varietà autofiorente. Le autofiorenti sono perfette per i periodi dell'anno (autunno, inverno, inizio primavera) in cui le ore di luce non sono sufficienti per coltivare o far maturare le varietà fotoperiodiche a proprio piacimento. Potete avviare una piantagione di autofiorenti nella mezza stagione, in modo da poter raccogliere splendide cime viola in inverno. A fine primavera, poi, pianterete i ceppi fotoperiodici come al solito.

COME COLTIVARE MARIJUANA VIOLA—CONCLUSIONE

Che abbiate scelto una varietà geneticamente programmata per diventare viola, o stiate incoraggiando la vostra "normale" pianta di cannabis a sviluppare splendide sfumature malva, la coltivazione di marijuana purple può essere davvero divertente e interessante. Con l'aiuto di questa guida, potrete finalmente mettere alla prova le vostre abilità di coltivatori e impressionare gli amici con meravigliose cime viola!